Sonnecchiando ancora lasciamo la corte di Federico e inizia presto il nostro cammino verso Santa Lucia.
Si unisce a noi oggi una guida d’eccezione, l’assessore camminerà con noi, ci condurrà alla scoperta dei luoghi e della storia di queste vallate. Passo dopo passo le scopriamo insieme, lentamente alle prime luci dell’alba appaiono diverse anche a chi le vive quotidianamente.
Alzandosi alto il sole la strada si fa più dura, c’è chi molla, ci dispiace… Ma anche fermarsi è un atto di coraggio, non è arrendersi o mostrare debolezza è accettare un proprio limite, rispettare il proprio fisico, concedersi di godere in salute le cose belle del cammino .
Oggi è difficile anche procurarsi la granita di rito, non consumarla potrebbe invalidare il nostro contest!
A dire il vero siamo divenuti dipendenti lo dobbiamo ammettere, è il nostro carburante di metà cammino.
Attraversiamo il torrente dalle acque scure, Mela da cui prende l’appellativo Santa Lucia, poi il fiume Floripotamo.
Giunti a destinazione siano “obbligati” a recuperare la prova granita e mentre stiamo qui proviamo tutte le prelibatezze locali: torroncini, paste di mandorla, Croccanti… Ricette da antica tradizione.
Le calorie giuste per affrontate la salita al castello dove saremo ospitati.